E’ di Garbagnate uno dei due violentatori del treno arrestati qualche giorno fa dopo i due episodi ravvicinati sulla linea Milano-Saronno e in una stazione.
Il più giovane dei due, 21 anni, è nato a Garbagnate Milanese e viveva in un locale abbandonato nella zona del varesotto, dopo essersi allontanato dalla famiglia d’origine.

L’altro, un marocchino di 27 anni, irregolare, pregiudicato e che doveva essere espulso -secondo quanto riporta il Corriere.it- aveva trovato ospitalità nel suo tugurio. Quella sera della scorsa settimana hanno pianificato l’agguato ad una 22enne che, sul treno da sola mentre rientrava a casa, era al telefono con il padre. Dopo la prima violenza sul treno i due sono scesi e hanno violentato un’altra ragazza nella stazione di Venegono Inferiore.
In seguito alle denunce presentate subito dalle due vittime alla Polizia, sono stati raccolti gli identikit dei due sospettati che hanno consentito ai carabinieri di Saronno di procedere all’arresto.
I carabinieri infatti erano intervenuti di notte in un’abitazione di Saronno, chiamati dai vicini per i rumori molesti e hanno trovato i due soggetti coinvolti in una festa con altri stranieri.
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