Gli interventi dei Vigili del fuoco e le sirene degli allarmi entrati in funzione per l’interruzione di energia elettrica sono stati i primi rumori che hanno contraddistinto i minuti successivi alla bufera che si è abbattuta sulla zona, nella mattinata di venerdì 21 luglio.
Sottopassi allagati e trasformati in fiume
Il racconto per immagini vale quanto l’esperienza diretta di chi ha provato sulla propria pelle la paura di trovarsi di punto in bianco in un sottopasso allagato, trovandosi costretto a cercare la salvezza aggrappandosi alle pareti laterali della struttura.
Una situazione analoga si è registrata anche in altri comuni, con il sottopasso di Mozzate finito sott’acqua e trasformato in un vero e proprio fiume.
Guarda le foto e i video della bufera di venerdì 21 luglio
Ial di Saronno, albero cade sulla scuola
Una delle situazioni più a rischio si è vissuta allo Ial di Saronno in via Carlo Marx, con un grosso albero che è stato spezzato dalle forti folate di vento.
L’albero, davvero imponente, si è abbattuto in parte sulla scala antincendio estera e poi sulla parete dell’edificio e si è abbattuto su una parete dell’edificio, sfiorando di pochi centimetri una finestra dietro la quale c’erano persone al lavoro negli uffici. Testimoni raccontano di scene di panico e comprensibile apprensione, in uno scenario apocalittico che è durato alcuni minuti.
Per fortuna non si sono registrati feriti: nell’edificio erano presenti alcuni studenti adulti che stavano seguendo dei corsi professionali ad un piano superiore non interessato dalla caduta dell’albero e il personale di segreteria.
La grande quantità d’acqua che si è abbattuta sulla zona, accompagnata dal vento, ha allagato il cortile della scuola che si trova ad un livello inferiore rispetto alla sede stradale per poi entrare anche nei laboratori al piano terra fino a una ventina di centimetri. Il personale presente a scuola si è subito messo al lavoro per liberare dall’acqua i laboratori, le cui apparecchiature sono comunque tutte sollevate da terra.
Un po’ ovunque, subito dopo la bufera, strade ostruite da rami e foglie, con il traffico veicolare paralizzato in diverse zone.
Redazione web
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