Senago, un immobile della criminalità sarà Casa Rifugio per le donne.
Una casa rifugio per le donne vittime di violenza. E’ la proposta dell’Amministrazione comunale che, qualche giorno fa, ha pubblicato un avviso pubblico per individuare un soggetto del terzo settore a cui assegnare un immobile da destinarsi a finalità sociali e nello specifico a Casa Rifugio per le donne vittime di violenza.
Senago, casa confiscata alla criminalità diventa rifugio per donne vittime di violenza
Si tratta di un appartamento confiscato alla criminalità organizzata e trasferito nel 2010 a patrimonio comunale. Un percorso iniziato nel 2023 con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della mozione in memoria di Giulia e Thiago Tramontano. Tra le varie iniziative anche la realizzazione di una Casa Rifugio in una delle unità abitative nelle disponibilità del Comune.
Lo scorso luglio sono state approvate le linee di indirizzo per procedere alla concessione a titolo gratuito dell’immobile, identificato nell’avviso con il solo numero di protocollo, al fine di tutelare la segretezza della sede, stante la finalità di destinazione del bene. L’avviso si rivolge ad associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, enti filantropici, cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni e fondazioni, enti di carattere privato senza scopo di lucro per il perseguimento di finalità civiche o solidaristiche.
Sul sito del Comune sono presenti le informazioni relative alla modalità di partecipazione e la modulistica. Le domande dovranno essere consegnate in busta chiusa, corredate della documentazione richiesta e della proposta progettuale, entro le 12 del 26 settembre. La concessione avrà una durata di sei anni, il soggetto selezionato avrà l’obbligo di fornire al Comune una relazione periodica circa l’attività svolta.
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