Viaggiava con una targa falsa volutamente realizzata per evitare multe del Codice della Strada, ma è stato smascherato a Solaro. Nei guai è finito un 39enne di Caronno Pertusella che dovrà rispondere per falsità materiale commessa dal privato ed uso di atto falso.
Tutto è partito venerdì sera da un normale controllo stradale da parte dei carabinieri della Compagnia dell’Aliquota Radiomobile di Desio.
I militari impongono l’alt alla Peugeot 206 alla cui guida vi era il 39enne di Caronno Pertusella. La targa della vettura conteneva la cifra 000. Proseguendo nelle ordinarie verifiche i carabinieri si accorgevano che sulla carta di circolazione era riportata una cifra differente da quella rilevata sul paraurti del mezzo, infatti la cifra centrale, anziché “000” era “990”. Inevitabile è stato l’ulteriore riscontro sul manufatto metallico che risultava taroccato. L’automobilista aveva ben pensato di mistificare il numero “990” modificandolo in “000”, applicando nei segmenti centrali dei numeri 9 due spezzoni di carta bianca, ovvero annerendo con un pennarello nero indelebile il tratto mancante per ricongiungere i monconi rimasti. Ma l’arte di falsario che avrebbe consentito al caronnese di eludere eventuali sanzioni al codice della strada, magari gravando sul vero intestatario della targa artefatta, gli è costata una sonora denuncia.
E’ finito nei guai per aver alterato la targa di circolazione del veicolo, a tutti gli effetti un atto pubblico, e per averne fatto uso in quanto dotazione del proprio veicolo ovvero sanzionato ai sensi del codice della Strada, articolo 100. Il controllo si è concluso con il sequestro della targa alterata e il fermo dell’auto.
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