Tram della Comasina, ora i soldi mancanti sono nero su bianco in un decreto del ministero e il Comune di Milano si dice pronto a far partire la gara.
Se tutto va per il meglio, i lavori potrebbero partire con l’inizio del 2025. Il decreto del Ministero dei trasporti è datato 13 febbraio 2024, proprio quando i Comitati per il rilancio della linea che attraversa Limbiate, Varedo, Senago, Paderno Dugnano e Cormano sollecitavano chiarimenti circa gli stanziamenti promessi direttamente dal ministro Matteo Salvini.
Si tratta di un decreto ministeriale, firmato dal direttore generale Angelo Mautone che dispone finanziamenti straordinari diretti a 3 città: Brescia, Finenze e Milano, per altrettante opere relative ai trasporti. Per Milano si tratta appunto della linea di tram Limbiate-Milano, la cui gara d’appalto deve essere bandita dal Comune di Milano che finora non poteva farlo proprio per la mancanza di copertura economica.
Il decreto stabilisce di finanziare tramite residui di bilancio, gli 88 milioni venuti a mancare rispetto alle previsioni (erano 26 a cui se ne sono aggiunti altri 60 a causa del mancato rispetto della data ultima per l’affidamento della gara, il 30 giugno 2023 a cui era vincolato un precedente finanziamento).
Decreto per il finanziamento del tram della Comasina, i soldi da qui al 2030
Ma lo stesso decreto stabilisce che questi soldi verranno erogati in più rate, da qui al 2030 e questo fa sorgere qualche ulteriore dubbio sulla possibilità di veder partire presto l’opera di riqualificazione della linea tranviaria. Perchè i soldi a questo punto sono garantiti nero su bianco dal Ministero, ma da qui al 2030 e allora ci si chiede come si possa pagare un’opera che teoricamente dovrebbe essere realizzata in 3 anni (quindi entro fine 2027 se i lavori iniziassero nel 2025) con fondi che saranno totalmente disponibili solo tra sei anni.
Ma da Milano, proprio oggi sono arrivate rassicurazioni: l’assessorato alla Mobilità ha confermato l’avvio dell’iter necessario per mettere a bando la gara che sarà quindi pronta e pubblicata “tra qualche settimana”. Sempre dall’assessorato alla Mobilità del Comune di Milano si fa sapere che l’opera prevede un cantiere di 1309 giorni consecutivi, quindi 3 anni e mezzo di lavori. Se partissero ad inizio 2025, si dovrebbero concludere per l’estate del 2027.
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