Esasperato dagli escrementi che infestano via San Cosma, un residente di Uboldo ha voluto lasciare un messaggio sulla segnaletica toponomastica della strada, da lui battezzata “Vicolo degli str…”. Precisando che non si riferisce ai cani ma “ai padroni che non puliscono. Non è il corridoio di casa vostra. Il vicolo è di tutti”.
Manca da sempre un’area cani
L’iniziativa, che ha suscitato molte discussioni fra i residenti, pone l’accento sulla necessità di realizzare l’area cani, più volte sollecitata in passato, anche dal gruppo “+ Giovani per Uboldo”, ma mai concretizzata. La nuova amministrazione Clerici aveva detto sì a un gruppo di cittadini, capitanati da Alessio Giove, che aveva chiesto di realizzarla, ma poi non se n’è saputo più nulla.
Un cane ogni due famiglie
Per capire la portata del disagio basti pensare che all’Anagrafe canina, secondo i dati forniti dal Distretto Veterinario Varese Sud di Ats Insubria, al 28 maggio 2021 erano ben 1.735 i cani di Uboldo registrati: 1 ogni 6 abitanti, 1 ogni 2,5 famiglie. Tutti tenuti in appartamento, quindi necessitano di uno spazio adeguato dove poter correre liberi dal guinzaglio e socializzare con altri cani. Per questo Giove si era fatto portavoce dell’esigenza organizzando una videoconferenza coi padroni dei cani.
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