Stop alla musica all’aperto a mezzanotte: bisogna tutelare la tranquillità delle persone che vogliono dormire. Davvero unico il provvedimento assunto dal sindaco di Cislago Gianluigi Cartabia, che potrebbe essere un precedente per tanti altri comuni.
Ricevute molte segnalazioni di protesta da parte di residenti esasperati dalla musica dei locali, ha deciso di usare la mano pesante emanando un’ordinanza che consente le manifestazioni musicali nelle piazzette e per strada solo fino alle 24; dopo quest’ora si dovrà smantellare tutto o proseguire, se possibile, all’interno. “Non ho potuto fare diversamente – spiega il sindaco – E’ da quando è finito il lockdown che raccolgo le lamentele della gente esasperata, che non ne può più di dover sopportare questa situazione. Ritengo opportuno restituire la serenità a chi di notte vorrebbe giustamente riposare”.
A proposito degli eventi all’aperto, si legge infatti nell’ordinanza: “Tali iniziative, se non adeguatamente disciplinate, in quanto esercitate all’aperto con emissioni sonore possono incidere negativamente sul diritto al riposo delle persone e costituire fattore scatenante di turbative in materia di ordine e sicurezza pubblica. Risulta pertanto necessario disciplinarne gli orari per ragioni di interesse generale, affinché le stesse non pregiudichino il riposo notturno dei residenti e la vivibilità delle zone interessate”.
Un provvedimento destinato certamente a far discutere.
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