
Assarcom-Artigiani e Commercianti esprime dissenso rispetto alla decisione di trasformare a senso unico un tratto di corso della Vittoria e di via Italia a Caronno Pertusella: “Mi sento di dire che questa soluzione porterà, se approvata, molti disagi ai cittadini, ai commercianti e artigiani – afferma il presidente Michele Castelli – Penso sia necessario consultare queste categorie, che rappresentano il mondo economico: l’ultima parola spetta a loro, visto che ne va del loro lavoro e della vita quotidiana”.
Castelli avverte che “se non ci sarà una riconsiderazione, organizzeremo una raccolta firme per far esprimere i cittadini, commercianti e artigiani: certe volte la politica fa scelte non in linea con la società”.
Si prospetta dunque una petizione contro i contenuti del nuovo Piano urbano del traffico. Corso della Vittoria si potrà percorrere soltanto in direzione di Garbagnate Milanese, entrando dal semaforo all’incrocio con via Zari e proseguendo sino alla Farmacia Gorla (compreso quindi il pericoloso “budello”). Da Garbagnate si potrà solo arrivare fino all’altezza di via Roma e Adua, arterie dove si potrà svoltare. Diventerà a senso unico anche parte di via Italia, per garantire ai pullman di passare senza rischio di incidenti nella direzione da sud a nord (verso piazza Aldo Moro e da qui in via Favini, che diventerà a senso unico): si eviterà così che gli autobus, svoltando da corso della Vittoria, incorrano in incidenti con chi proviene dal senso opposto.
“In realtà, così facendo, si favorisce la mobilità ciclopedonale e la possibilità degli esercizi di avere più clienti – replica l’assessore alla Viabilità Walter Milanesi – Non saranno provvedimenti fini a se stessi, bensì accompagnati da una serie di interventi sul tessuto urbano, per favorire la mobilità alternativa alle auto. Oggi queste strade sono di grande passaggio: ridurre il traffico d’attraversamento, che non porta nulla ai commercianti, significa agevolare la gente a camminare e fare acquisti nei negozi. Non come adesso che non si ferma nessuno”.
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