Strade sicure, ecco cosa ne pensano i lettori. E Caronno pensa alle rotatorie

Con ogni probabilità, grazie a due piani commerciali, arriveranno due nuove rotatorie sulla vecchia Varesina, il trafficato viale Cinque Giornate a Caronno. Va detto che non ci sono ancora accordi ma trattative in corso, comunque sono buone le probabilità di stringersi la mano concludendo le intese con due operatori commerciali.
Che il tema della sicurezza sulla strada sia fortemente avvertito dalla cittadinanza, lo hanno dimostrato anche le percentuali di votanti che sono intervenute sul sondaggio lanciato da ilnotiziario.net all’indomani della morte del ciclista Davide Rebellin. Una tragedia che ha richiamato alla memoria le tante vittime delle nostre strade. Di fronte al quesito se le strade di casa fossero o non fossero sicure per ciclisti e pedoni, i lettori non hanno avuto dubbi. Esprimendosi con percentuali bulgare sula poca tutela della mobilità dolce: quasi l’86% del campione ha bocciato la sicurezza sulle strade di casa.

Caronno, l’ipotesi di due nuove rotatorie

L’assessore all’Urbanistica Daniele Rosara è ottimista ma prudente. E spiega l’ipotesi di vedere due nuove rotatorie nel futuro prossimo di Caronno Pertusella: “Spero che si arrivi alla quadra – afferma – Stiamo facendo tutto il possibile per ottenere due rondò destinati a modificare e rendere più sicura la viabilità”. A cominciare dall’ingresso al Lidl, dove avvengono continuamente incidenti: tanti automobilisti provenienti da Garbagnate svoltano a sinistra per entrare nel parcheggio o escono girando a sinistra verso Saronno, manovre difficili per i numerosi veicoli provenienti dai due sensi di marcia. Una rotatoria, proposta dallo stesso Lidl, renderebbe l’accesso e l’uscita più sicuri, oltre a ridurre i rischi anche all’incrocio con via Kennedy (dove si potrebbe entrare solo verso nord).

Rotatorie a Caronno, Rosara: l’incrocio di Bariola

Si sta poi trattando con l’operatore dell’ATC3,il progetto di un centro commerciale cui le giunte di centrosinistra si oppongono da tempo: “Ci sarebbe l’intenzione di realizzare non più la media distribuzione ma piccole unità commerciali – spiega l’assessore – L’intervento verrebbe correlato alla realizzazione della rotonda al pericoloso incrocio di Bariola”.

Redazione web

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