Raffica di furti negli oratori di Saronno, secondo un trend preoccupante che negli ultimi giorni si è lasciato alle spalle magri bottini ma danni significativi nelle strutture parrocchiali, a cui si aggiunge l’amarezza di chi si adopera per la tutela degli ambienti educativi.
Ondata di furti negli oratori di Saronno
Una serie di raid notturni nelle strutture di Saronno, con gli oratori presi di mira da ignoti che non esitano a lasciarsi alle spalle danni agli impianti, pur di racimolare bottini del tutto irrisori. Questo è quel che è accaduto nella comunità pastorale Crocefisso Risorto, questo quello che continua a ripetersi con una frequenza allarmante, ma anche disarmante.
Le ultime incursioni notturne negli oratori di Saronno hanno a che fare con l’oratorio di via Legnani, preso di mira dai malviventi così come era successo nei giorni precedenti, in un paio di circostanze, all’oratorio della Sacra Famiglia al Prealpi. In precedenza, ingressi furtivi erano stati registrati anche a Cassina Ferrara, all’oratorio della chiesa San Giovanni Battista.
Furti con magro bottino, ma danni alle strutture
Una serie di colpi che potrebbe far pensare a una sistematica volontà di passare al setaccio oratori e strutture parrocchiali, di per sé poco presidiati in orario notturno, ma altrettanto privi di quegli oggetti di valore che possano attirare l’appetito dei malintenzionati. Eppure, proprio in orario notturno, l’escalation di ingressi furtivi ha portato ad accendere l’attenzione su questa ripetitività di furti, che hanno l’effetto primo di lasciare in eredità – oltre all’amarezza di chi gli spazi oratoriani li gestisce – anche danni alle strutture.
Redazione web
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