di Stefano Di Maria
Dopo la programmazione Sky Atlantic, è disponibile su Now Tv la seconda stagione di DOMINA, il period drama Sky Original che narra intrighi e lotte di potere nel periodo di Roma in cui dominava la dinastia giulio-claudia. Gli otto nuovi episodi riprendono il filo del racconto, per la prima volta dal punto di vista delle donne, delle lotte per il potere durante il principato di Cesare Augusto, primo imperatore romano, seguendo la straordinaria ascesa di Livia Drusilla.
DOMINA 2 – LA TRAMA. Sesso, omicidi, tradimenti e lotte per il potere
La seconda stagione riprende nel 19 a.C., quando Gaio e Livia ritornano a Roma dopo tre anni nelle Province Orientali. Dopo l’uccisione di Marcello nella prima stagione, Livia ha lavorato per riparare il matrimonio da cui dipendono tutto il suo potere e la sua ambizione, ma si ritroverà ad affrontare minacce vecchie e nuove. Gaio e Livia sono scioccati nel trovare la loro città in rivolta e i figli di Livia in aperta ribellione. Nel corso di undici turbolenti anni, si prevedono sesso, omicidi, tradimenti e lotte per il potere, che culmineranno in un assassinio e nella scoperta da parte di Livia della terribile verità dietro di esso.
Per tutta la stagione Livia sarà costretta a combattere più duramente che mai per adempiere al sacro giuramento fatto al padre: ripristinare la Repubblica e la democrazia a Roma.
Avrà bisogno di tutta la sua intelligenza, ambizione e astuzia per navigare nei sempre più agitati mari della politica romana. E avrà sempre più sangue sulle mani, lotterà contro la corruzione della sua anima e affronterà una terribile scelta finale tra potere e vendetta. Sarà in grado di ottenere entrambi?
DOMINA 2 – LA RECENSIONE. La serie scivola nella soap, deludendo che si aspetta un dramma storico
E’ indiscutibile la qualità produttiva di DOMINA 2, che al pari della prima stagione si caratterizza per costumi, acconciature e ambientazioni perfetti: la ricostruzione storica, allestita a Cinecittà, è credibile, non ha affatto quel posticcio che si nota spesso nei period drama. Merito dei grandi professionisti ingaggiati da Tiger Aspect Productions, in associazione con EpixStudios.
A lasciare perplessi, piuttosto, è la scelta di raccontare più le vicende matrimoniali che le campagne di Roma (nello specifico quella in Germania, dove Druso ha guidato l’esercito per espandere i possedimenti di Roma): questo secondo capitolo vede al centro i matrimoni combinati e le storie clandestine, le rivalità fra donne e i segreti più o meno taciuti, che fanno scivolare la serie nella soap. DOMINA, per questo, appassiona anche troppo ma deludendo chi si aspetta un period drama in piena regola. Resta comunque di alto livello l’interpretazione della protagonista, Kasia Smutniak, a suo agio nei panni di Drusilla, terza moglie di Augusto che trafficò dietro al marito influenzandone le scelte per ristabilire la Repubblica. Un ruolo nel quale eccelle, convincente in ogni scena. Palpabile la chimica con Matthew McNulty , nei panni di Augusto, ma anche con Ben Batt, altrettanto convincente nel ruolo di Agrippa.
Destinato al mercato internazionale, pur senza chissà quali pretese, DOMINA continuerà a raccontare la dinastia giulio-claudia fino alla nascita di Cristo? Vedremo se sarà confermata la terza stagione.
GIUDIZIO: 3/5
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