di Stefano Di Maria
Se c’è una serie imperdibile di questo mese su Netflix è senza dubbio L’ALLUVIONE, avvincente dramma polacco in sei episodi. E’ il primo adattamento sullo schermo della storia ispirata agli eventi reali dell’alluvione “millenaria” – così fu chiamata – che ha colpito la Polonia, parte della Repubblica Ceca e della Germania nel 1997. La regia è di Jan Holoubek e Bartłomiej Ignaciuk. Anna Kępińska si è occupata della produzione e dell’ideazione, mentre la sceneggiatura è affidata a Kasper Bajon e a Kinga Krzemińska.
L’ALLUVIONE – LA TRAMA
Nel luglio 1997 alcuni scienziati e funzionari del governo locale devono prendere decisioni di vita e di morte quando una catastrofica alluvione minaccia Breslavia in Polonia. Le autorità locali, guidate dall’aspirante segretario comunale Jakub Marczak (Tomasz Schuchardt), assoldano l’idrologa dal passato difficile Jaśmina Tremer (Agnieszka Żulewska) per aiutare a salvare la città a ogni costo. Allo stesso tempo Andrzej Rębacz (Ireneusz Czop) torna nel suo luogo di nascita, un villaggio vicino a Breslavia, e si trova inaspettatamente alla guida dei residenti ribelli per arginare il disastro. In lotta contro il tempo, le autorità prendono una decisone difficile, che cambierà per sempre le vite dei personaggi principali, così come la storia dell’intera regione e dei suoi abitanti.
L’ALLUVIONE – LA RECENSIONE
La miniserie si rivela fin dalle prime scene per com’è stata concepita: la ricostruzione, anche se ispirata, di una calamità naturale che ha segnato profondamente la Polonia. Il livello non è quello dello show CHERNOBYL targato Hbo, ma il risultato è convincente grazie a un ottimo team artistico: dai registi a chi ha curato la scrittura, dalla fotografia al cast di attori (tutti credibili e perfettamente calati nella parte).
Grazie alle vicende personali dei protagonisti, la storia non si presenta didascalica, concentrata solo sul lavoro delle autorità per salvare il salvabile, ma coinvolgente quanto basta, senza farsi prendere la mano da drammi e vicende familiari. Ogni episodio mostra gli stati d’animo e le emozioni che guidano le decisioni difficili, i conflitti generazionali, le tensioni fra città e campagna. E’ il ritratto di un’epoca, in verità nemmeno tanto lontana dalla nostra considerando che sono sempre le stesse le colpe attribuite per le recenti catastrofi naturali.
L’ALLUVIONE è una miniserie che si può vedere tutta d’un fiato, come fosse un lungo film, che racconta un pezzo di storia recente della Polonia sconosciuta ai più.
Voto: 4 su 5
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