The lovers, recensione: la più improbabile delle storie d’amore

di Stefano Di Maria

Se avete voglia di una storia romantica, spumeggiante, poco impegnativa ma di qualità, la nuovissima serie THE LOVERS, disponibile su Sky e su Now Tv, fa al caso vostro. E’ una bella commedia in sei episodi, targata Sky Original, ambientata a Belfast, su una coppia formata da due persone che sembrano essere completamente sbagliate l’una per l’altra, e che invece potrebbero essere assolutamente perfette.  Qui sotto il trailer:

THE LOVERS – La trama

La miniserie racconta la storia di una coppia abbastanza improbabile, almeno stando alle premesse. Seamus (Johnny Flynn – LOVESICK) è inglese, Janet (Roisin Gallagher) è nordirlandese. Lui è un ricco membro dell’élite metropolitana, giornalista radiofonico di successo alla sua prima grande occasione nella tv inglese che conta. Lei lavora in un supermercato. Lui frequenta i posti più alla moda di Londra, lei vive nel quartiere più malfamato di Belfast. Lui è ossessionato dalla politica e da tutte le novità di Westminster, lei ama i reality e non guarda mai i telegiornali. Lui ha una fidanzata famosa, lei è divorziata e sola. L’unica cosa che hanno in comune è che sono entrambi persi, sono entrambi spezzati. E hanno bisogno di guarire. Troveranno questa guarigione l’uno nell’altra. Non dovrebbero essere attratti l’uno dall’altro, ma non riescono a resistere alla tentazione di avere un flirt.

THE LOVERS – La recensione

Coi suoi sei episodi di nemmeno mezz’ora, THE LOVERS potrebbe essere visto come un lungo film di tre ore, in un binge watching che soddisferà i palati dei più romantici ma anche di chi non ama le storie d’amore con tante smancerie, legate a vecchi schemi e rappresentazioni delle fasi dell’innamoramento fra due persone completamente diverse.

E’ vero, la trama non è poi così originale (quante storie abbiamo visto di questo tenore?) ma THE LOVERS è diversa dalle altre per l’ironia che rasenta il sarcasmo e sfocia nel cinismo, per lo humor tipicamente inglese, per la sua scrittura che unisce romanticismo e comicità a situazioni surreali. Merito anche delle interpretazioni dei due protagonisti, che in scena sprizzano chimica da tutti i pori, sono attratti quanto amanti improbabili, sempre pronti ad amarsi quanto a litigare.

A fare da corollario sono personaggi altrettanto improbabili (soprattutto i colleghi di lavoro di lei), che non faranno rimpiangere la fortunata AFTERLIFE di Netflix (anche se aveva toni differenti, ma accomunata dall’inconfondibile humor british).

Non resta che attendere la seconda stagione, verso cui spalanca le porte l’ultima imprevedibile scena dello show.

GIUDIZIO: 3/5

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