L’auto accartocciata con i tre giovani si trovava sulla Milano-Meda ed era stata tamponata da un pirata della strada di Lazzate che non si era fermato a soccorrere i ragazzi.
Purtroppo nel prestare soccorso ai tre ragazzi, Eugenio rimase ucciso, travolto da due auto in corsa.
Il Samaritano é un premio annuale assegnato a persone che si sono contraddistinte durante l’anno in atti di solidarietà stradale: si tratta di un riconoscimento europeo assegnato nel comune di Petrignano d’Assisi, paese in cui si verificò il primo atto di solidarietà stradale che diede inizio a questa celebrazione.
La prima edizione del premio venne infatti assegnata a Giancarlo Tofi, un giovane petrignanese investito mentre soccorreva un ciclista caduto lungo la SS147 nel 1972.
Il trofeo venne denominato “Il Samaritano” in riferimento alla parabola evangelica e ai valori universali di altruismo e amore per il prossimo.
Eugenio Fumagalli con il suo gesto eroico ha incarnato perfettamente questi valori.
Il tassista brianzolo non ha avuto nemmeno un attimo di esitazione prima di scendere dalla sua auto all’altezza di Cesano Maderno per soccorrere i ragazzi coinvolti nell’incidente. Purtroppo il suo altruismo e il suo giubbetto ad alta visibilità non sono bastati a salvargli la vita.
Nessuno meglio di lui rappresenta l’essenza del premio “Il Samaritano”: saranno proprio i suoi cari a ritirarlo in suo onore il prossimo 12 ottobre a Petrignano d’Assisi.