Fermati dalla Polizia locale di Bollate, in tre senza documenti né patente sull’auto del prestanome: era un “taxi dello spaccio”.
Alcuni giorni fa una pattuglia di agenti della locale di Bollate ha fermato lungo la Varesina, dopo un inseguimento, una Volvo station wagon.
Gli agenti avevano individuato l’auto sospetta, diretta verso nord, che però non si era fermata all’alt, per cui è scattato l’inseguimento e la vettura alla fine è stata bloccata all’altezza del confine con Arese.
A bordo c’erano tre cittadini nordafricani che erano tutti privi di documenti e il conducente dell’auto non aveva neppure la patente.
Visti i precedenti penali dei tre, gli agenti hanno intuito che si trattava di un “taxi dello spaccio”, una di quelle auto che portano avanti e indietro gli spacciatori dai boschi delle Groane dove purtroppo spacciano liberamente.
Dai controlli non è emersa la presenza di droga, ma l’auto è risultata intestata a un prestanome italiano residente a Curtatone, in provincia di Mantova, con più di 180 veicoli intestati.
Tutti e tre gli occupanti dell’auto sono stati portati al Comando per l’identificazione e la segnalazione in Questura, mentre al conducente 26enne è stata inflitta una sanzione di 5mila euro per guida senza patente e la Volvo è stata confiscata.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube