La notizia può sembrare indubbiamente curiosa, ma da Expo ci si può aspettare di tutto: Garbagnate Milanese, città posta nel bel mezzo della pianura padana, avrà presto un porto per barche turistiche. A rendere ancor più curioso il fatto è che Garbagnate non solo non ha il mare, ma non è attraversata neppure da un fiume. Però a Garbagnate c'è il canale Villoresi, corso d'acqua artificiale creato nell'Ottocento per irrigare i campi. Questo canale nel 2015 porterà l'acqua ad Expo (la cui area espositiva sorgerà in mezzo a canali artificiali colmi d'acqua). Da qui l'idea di sfruttare il Villoresi anche dal punto di vista turistico, creando a Garbagnate un porticciolo in cui custodire delle barchette che i turisti potranno noleggiare per farsi una gita a remi lungo il canale stesso.
Non sarà possibile dal porto di Garbagnate raggiungere in barca l'Expo, ma sarà possibile percorrere per un lungo tratto le acque tranquille del Villoresi. E i lavori sono già cominciati da alcuni giorni.
A Garbagnate, città famosa negli anni '80 e '90 per alcuni incredibili pesci d'aprile, la gente la burla ce l'ha un po' nel sangue e la notizia della costruzione del porto è stata presa da molti come uno scherzo. Saputo che non si stava affatto scherzando, molti hanno sollevato perplessità: in un momento di crisi come quello attuale, non si potevano usare i soldi in altro modo? Ma l'opera non è finanziata dal Comune, rientra negli interventi di Expo e chissà mai che con questa idea Garbagnate non possa sviluppare un po' di turismo, che porterebbe lavoro e maggior benessere.
Piero Uboldi
Nella foto un'immagine dei lavori in corso per costruire il porto
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube