L’Arpa misura l’inquinamento, ora che non c’è traffico…
Una centralina per rilevare l’inquinamento dell’aria, peccato che dopo due anni di attesa sia stata installata nel momento sbagliato, quasi che qualcuno voglia far vedere che l’inquinamento non c’è.
Venerdì scorso l’Arpa è intervenuta a Garbagnate per installare una centralina che rileverà per alcune settimane l’inquinamento dell’aria.
La centralina era stata richiesta perché fosse posizionata alla rotonda tra via Kennedy, via Garibaldi e via Primo maggio, snodo altamente trafficato e altamente inquinato, secondo i residenti.
Adesso che, dopo due anni di battaglie e insistenze, finalmente l’Arpa ha deciso di effettuare il rilevamento, i residenti si sentono un po’ presi in giro.
Innanzitutto perché tutti sanno che in questo periodo il traffico è crollato a causa degli effetti del Covid, dello smart working, delle attività ancora parzialmente chiuse, eccetera. Tutti sanno che il traffico (e dunque l’inquinamento) non si può misurare adesso, ma evidentemente Arpa non ci ha fatto caso.
Poi, è vero, è previsto un altro rilevamento a novembre, ma intanto già il primo è falsato dalla situazione anomala.
Altro fattore che ha fatto arrabbiare, la centralina non è stata posizionata in prossimità della rotonda, bensì all’interno del Parco delle Querce, a più di 300 metri in linea d’aria dal luogo in cui era stato richiesto.
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