A Baranzate lo conoscono tutti come Mimmo, ma il suo vero nome è Atef Zewin, titolare della pizzeria “Il Pirata” di via Milano. Mimmo lo scorso anno era balzato sulle prime pagine di tutti i giornali per un episodio ben poco piacevole: la moglie, in preda a un momento di gelosia, lo aveva sorpreso nel sonno gettandogli in faccia un pentolino contenente olio bollente e candeggina, provocandogli serie ustioni al volto.
Mimmo era finito ricoverato a Niguarda, la moglie era finita a processo. Era il giugno 2012, adesso, a distanza di oltre un anno, Mimmo ha voluto contattare la nostra redazione per far sapere ai cittadini baranzatesi tre cose: 1) che i medici di Niguarda sono stati fantastici, 2) che ama sua moglie, 3) che vuol bene ai baranzatesi perchè gli sono sempre stati vicini.
“Con mia moglie – racconta Mimmo – siamo tornati insieme: è vero, mi ero preso una ‘sbandata’, lei aveva ragione a essere gelosa, ma ora mi sono ripreso in tutti i sensi: lei è mia moglie, la madre dei miei figli. Io dopo quel fatto non l’ho mai neppure accusata, io ho capito perchè ha reagito così: non c’è bisogno neppure di perdonarla, perchè io non l’ho mai accusata!”.
Mimmo, che pare aver ritrovato il sorriso, conclude con una battuta, scherzando su quel che gli è accaduto: “Io – ci dice – le battaglie le porto fino in fondo, e nessuno può dire che non ci metto la faccia!”.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube