Novate, minacciato con le forbici in pieno centro

Novate, minacciato con le forbici in pieno centro.
Da giorni circola in città una voce, secondo la quale, per le strade di Novate, girerebbe un uomo armato di pistola. Non si sa se sia vero, ma di certo la scorsa settimana circolava un uomo armato di forbice che ha minacciato almeno una persona in pieno giorno, nella centralissima via Repubblica.
E’ successo mercoledì 19, intorno alle 13: Mirko stava transitando col suo cane per le vie del centro e ha notato un uomo, mai visto prima, parlare animatamente al cellulare. Proseguendo per la sua strada e dopo aver ordinato il pranzo da asporto in un locale di via Repubblica, Mirko ha deciso di attendere la consegna guardando le vetrine dei negozi poco distanti. Un’abitudine comune, fatta con spensieratezza e tranquillità.

Ad attirare la sua attenzione è però una forbice, descritta come lunga circa 20 centimetri e con l’impugnatura nera. “Ho pensato fosse pericolosa la presenza di una forbice lungo la strada per cui l’ho raccolta e l’ho gettata nel vicino cestino – ci spiega Mirko – quanto mai l’ho fatto! In pochi secondi si è avvicinato lo stesso uomo visto poco prima mentre parlava al telefono e mi ha intimato di farmi gli affari miei e di riprendere la forbice”.

L’uomo, descritto come italiano, accento milanese ed un’età compresa tra i 45-50 anni, usava un tono di voce molto alto, ma per fortuna Mirko non ha cercato lo scontro, anzi, si è proposto di recuperare subito la forbice dal cestino. “Non avevo mia visto quell’uomo a Novate. Ad un certo punto mi ha anche minacciato dicendomi che mi avrebbe colpito con la forbice così sarei andato a piangere dai Carabinieri. Purtroppo non passava nessuno in quel momento Mentre una decina di minuti prima era passato un mio conoscente in bicicletta. Ero solo e ho preferito mantenere un atteggiamento pacato. Poi si è calmato e mentre si allontanava lungo via Repubblica ho chiamato il 112, ma non sono riuscito a parlare con nessuno”, commenta amaramente Mirko.

Poco dopo, l’uomo è tornato di nuovo verso Mirko, ma nel frattempo passava qualcuno in bicicletta e un paio di signore a piedi. Così se ne è andato. Mirko allora ha richiamato i Carabinieri fornendo una descrizione dell’uomo aggiungendo anche com’era vestito.

“Indossava jeans e scarpe da tennis chiare e un giubbino antivento grigio. Era un po’ sdentato e allontanandosi ho visto che parlava da solo. Spero che i Carabinieri siano riusciti a fermarlo”.

Questo fatto di cronaca ha molte similitudini con quanto accaduto a Limbiate, dove, sabato 22 aprile, è stato arrestato un uomo di 46 anni, italiano, per aver cercato di aggredire i passanti con una cesoia e al momento gli inquirenti stanno valutando se la persona fermata possa essere legata ad altri episodi simili. Dalla Polizia locale ci fanno sapere che il fatto è noto e che, in seguito alla riforma Cartabia, si potrà agire solo se ci saranno querele di parte.

Sfoglia il notiziario in formato digitale direttamente dal nostro sito edicola.ilnotiziario.net