Parco Groane, caso Scout: “Ma quale sfratto, la collaborazione con gli esploratori continuerà”.
Da una parte c’è l’attuale presidente Emiliano Campi che assicura: “Nessuna azione discriminatoria, si sta già lavorando per trovare una sede alternativa tra quelle disponibili nelle aree del Parco”. Dall’altra il suo predecessore, Roberto Della Rovere, che invece attacca: “Un gesto miope e contrario ai valori ecologici”.
Al Parco delle Groane è scoppiata la guerra degli Scout. Con il presidente del Parco Campi e l’ex Della Rovere che si sono scambiati frasi al vetriolo.
“Martedì mattina – spiega Campi – ho avuto un incontro con le quattro associazioni scoutistiche attive sul territorio: il gruppo Assim (Associazione speranze scouts italy musulmani), gli Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) i Cngei (l’Associazione scout laica) e Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani). Abbiamo assicurato un impegno ad aiutarli a trovare una nuova sede.
L’incontro si è svolto in modo positivo e sereno”. Il caso è nato quando il Parco delle Groane ha comunicato l’intenzione di non rinnovare la convenzione con i gruppi scout.
Attiva dal 2015, l’alleanza con gli esploratori era uno dei fiori all’occhiello della gestione di Roberto della Rovere, che infatti non ha nascosto la sua delusione: “Da gennaio saranno obbligati ad andarsene. Questo provvedimento non era necessario. Il Parco è grande e una sede per gli scout andava trovata, la loro presenza in un ambiente naturale è importante”.
Sembra che la decisione sia maturata per il cambio di destinazione d’uso della sala di 35 metri quadrati in uso agli scout. Il Parco vorrebbe ambientarvi un info point da affidare alle Guardie ecologiche.
Emiliano Campi però non ci sta a passare come chi sfratta gli scout: “In realtà molto semplicemente una convenzione è arrivata alla scadenza e non necessariamente va rinnovata. Noi però abbiamo intenzione di proseguire il rapporto con le associazioni scout, che da sempre collaborano con il Parco Groane. Martedì abbiamo messo in cantiere tante ipotesi di collaborazione e ci siamo lasciati non certo come persone che si stanno dicendo addio”.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube