Una brutale aggressione in stazione a Cesate per una rapina ai danni di un giovane, ora i carabinieri hanno fermato i due responsabili.
Nel pomeriggio del 9 febbraio i militari della stazione di Cesate, coadiuvati dal personale della Sezione operativa dei Carabinieri della Compagnia di Rho, hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Milano, due 18enni ritenuti gravemente indiziati del delitto di rapina aggravata e ricettazione.
Calci e pugni per rubargli l’I-Phone, carte di pagamento e scarpe
Il provvedimento scaturisce dagli esiti dell’attività investigativa avviata dalla stazione dei carabinieri di Cesate sulla cruenta rapina avvenuta il 14 gennaio nei pressi della stazione FNM: un 21enne era stato percosso violentemente, con calci e pugni su tutto il corpo e in particolare sul viso, rubandogli un I-Phone 14 Pro con relativa sim, il portafogli contente documenti e tessere bancomat varie nonché un paio di scarpe di marca. Portato in ambulanza all’ospedale di Garbagnate Milanese, era stato dimesso con una prognosi di 5 giorni.
Identificati grazie ai filmati dei negozi dove hanno usato le carte
Le indagini, condotte attraverso l’analisi dei filmati delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza installata all’interno della stazione ferroviaria e l’esame dei video registrati nei negozi dove nelle ore successive erano stati fatti pagamenti con una delle carte bancomat sottratte alla vittima, hanno portato all’identificazione degli aggressori.
Si tratta di un italiano e di un rumeno già gravati da numerosi precedenti di polizia, anche per analoghi reati, oltre a un terzo rapinatore ancora non identificato.
A seguito dell’esecuzione della misura cautelare, i due indagati, come disposto dell’Autorità Giudiziaria , sono stati rinchiusi nel carcere di San Vittore.
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