La Zona a traffico limitato che Bollate farà partire a metà aprile sta suscitando tensione tra la stessa Bollate e i comuni limitrofi. In particolare, nei giorni scorsi sono circolate lettere preoccupate da parte delle amministrazioni di Arese e di Senago: per la prima il problema principale diventa far raggiungere ai suoi cittadini le stazioni Fn di Bollate, per la seconda c'è il problema delle auto dirette a Milano che non avranno più la possibilità di passare dal centro di Bollate.
L'amministrazione bollatese ha avviato un dialogo con gli altri comuni, ma non intende rinunciare al proprio progetto (che le costa 450mila euro) e sta nel frattempo mettendo a punto una serie di dettagli che riguardano aspetti diversi: dalla possibilità o meno di far passare le moto al problema di chi non è bollatese ma lavora a Bollate, dal problema dell'accesso da Baranzate (via Sauro – Don Uboldi) alla questione delle emergenze e di chi ha il medico di base a Bollate all'interno dell'area “vietata”.
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