
Si è detto “esterrefatto” per quello che ha potuto vedere da vicino, Attilio Fontana, candidato alla presidenza di Regione Lombardia per il centrodestra, che ha partecipato questa mattina all’attività di pulizia dei boschi nei pressi della stazione ferroviaria di Ceriano Laghetto – Groane.
“Siamo arrivati a pochi metri dagli spacciatori in attività, che ci lanciavano sguardi di sfida, come a far capire che quelli fuori posto eravamo noi.
E’ una situazione intollerabile, frutto di una resa dello Stato, che rinuncia ad una parte del suo territorio”.
Queste le parole di Fontana all’uscita dal bosco del Parco delle Groane che circonda quella che è ormai diventata nota come la stazione dello spaccio, dove ogni giorno centinaia di tossicodipendenti da tutta la Lombardia vengono ad acquistare stupefacenti.
Con Fontana c’erano il sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo e l’intera giunta comunale, che insieme a diversi cittadini hanno raccolto diversi sacchi di rifiuti abbandonati nel bosco, come fanno regolarmente ogni mese. Nel “bottino” di oggi anche 3 biciclette, utilizzate probabilmente dalle “staffette” degli spacciatori e poi gettate in mezzo al bosco.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram




