Salvini risponde ai sindaci e garantisce per il tram Limbiate – Milano: “Sarà mia premura portare a termine l’intervento.
Il ministro alle infrastrutture e Trasporti ha risposto alle lettere inviate nelle scorse settimane dai sindaci della Tram della Comasina, che parte da Limbiate e arriva a Milano passando per Varedo, Senago, Paderno Dugnano e Cormano.
Tram Limbiate-Milano, scadenza il 30 giugno per i finanziamenti statali ma Salvini rassicura
Il “Frecciarancio”, come lo avevano ribattezzato i pendolari che lo utilizzavano tutti i giorni fino allo scorso 30 settembre, ultimo giorno di servizio, garantiva lo spostamento di circa 6000 persone al giorno. Il servizio è stato sospeso da Atm per mancanza di requisiti di sicurezza. Per il progetto di riqualificazione di cui si parla da oltre 10 anni, sono stati trovati anche oltre 100 milioni di euro di finanziamento complessivo, di cui quasi 60 milioni garantiti direttamente dallo Stato che però, legge alla mano, rischiano di “sparire” se non verranno appaltati i lavori entro il prossimo 30 giugno, scadenza ovviamente ormai impossibile da rispettare.
Salvini scrive ai sindaci della tratta Limbiate-Milano: “I lavori per il tram saranno realizzati”
La gara non è stata bandita perché nel frattempo sono spuntanti gli aumenti dei prezzi. Ad oggi mancano ad oggi circa 26 milioni di extracosti.
I rappresentanti del Comitato trasporto pubblico locale, e del gruppo Salviamo il tram della Comasina avevano messo in guardia i sindaci di questo pericolo, scrivendo anche, loro stessi, al ministro Salvini. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha scritto qualche settimana fa a Salvini e più recentemente anche tutti gli altri sindaci si sono rivolti al ministro sollecitandone l’intervento. La risposta di Salvini è arrivata in questi giorni. “Sono consapevole delle criticità rappresentate e ho dato mandato agli uffici competenti del Ministero affinché si possano reperire le risorse statali necessarie a garantire l’effettiva realizzazione dell’opera” -scrive Salvini.
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