E’ di Cogliate una delle due vittime delle truffe telefoniche dell’ultimo mese in Brianza, con la tecnica del falso funzionario di banca Unicredit che ha chiesto di eseguire un bonifico.
Tra gennaio e febbraio due correntisti Unicredit sono stati raggiunti entrambi da messaggi apparentemente provenienti dalla propria banca.
Falso funzionario di banca convince a fare bonifico per evitare guai al conto
Le due vittime sono state poi contattate da un sedicente funzionario della banca di cui effettivamente i due erano titolari di conto corrente.
Il sedicente funzionario li ha sollecitati ad operare un bonifico online per impedire che venisse attaccato e svuotato il conto.
Il conto di destinazione, presentato come un deposito sicuro, era in realtà uno strumento nelle disponibilità dei truffatori.
Si tratta infatti di una truffa da migliaia di euro che, nonostante denunce e proteste, non ha sortito nessuna offerta di ristoro dalla banca.
La Polizia di Stato raccomanda la massima allerta per questo tipo di frode ricordando che “Le Forze dell’Ordine o gli Enti Pubblici non richiederanno mai, in nessun caso, il pagamento di somme per supposte truffe, danneggiamenti, liberazioni di persone arrestate o per incidenti stradali”.
Unicredit, messaggio di allerta per evitare le truffe
La stessa Unicredit ha diffuso nelle scorse settimane un messaggio di allerta, confermando che sono stati rilevati tentativi di frode ai danni dei propri clienti.
“Se ti chiamano sedicenti operatori UniCredit o Agenti di Pubblica Sicurezza chiedendoti di disporre in filiale un bonifico urgente a favore di terzi per supposti ed imminenti rischi di furto o perdita dei tuoi fondi, chiudi la chiamata e segnalaci l’accaduto: è un tentativo di truffa” -si legge nella raccomandazione.
Si invita in particolare a fare attenzone “alle chiamate fraudolente provenienti dal numero gratuito 800.57.57.57 e dallo 02 33408973. I truffatori, sfruttando alcuni strumenti disponibili su Internet, simulano i nostri numeri”.
“UniCredit non ti contatterà mai per chiederti password dispositive e/o di accesso al servizio di Banca Multicanale, il PIN della carta e/o il codice di sicurezza di tre cifre riportato sul retro della carta nè ti sarà chiesto di seguire istruzioni per risolvere una situazione “critica”, bonificare un conto provvisorio, mettere in salvo somme di denaro o eseguire uno storno. Tutela la riservatezza dei dati bancari e personali e diffida da qualsiasi contatto telefonico che abbia queste caratteristiche”.
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