Sciopero del trasporto locale nella giornata di venerdì 7 luglio

Sciopero nazionale nella giornata di venerdì 7 luglio, a Milano e in tutto Italia, per il settore del trasporto pubblico locale.

Sciopero del trasporto locale venerdì 7 luglio

A incrociare le braccia è il sindacato Confail Faisa: lo sciopero durerà 24 ore e rischia di creare grossi disagi nella circolazione dei mezzi. A Milano potranno fermarsi i dipendenti di Atm, con ripercussioni sulla circolazione di metropolitana, autobus e tram. Nell’hinterland lo sciopero potrebbe riguardare i dipendenti delle altre aziende del trasporto pubblico locale.

Nella mattinata di venerdì 7 luglio, Atm ha fatto sapere in una nota all’avvio della prima fascia di sciopero, che “tutte le linee metropolitane sono aperte anche dopo le 8.45. Bus, tram e filobus sono in servizio”. Non si sono insomma registrati sospensioni del servizio durante la fase iniziale della giornata, quella più battuta dai pendolari.

Le motivazioni dello sciopero del trasporto locale del 7 luglio

“Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18”, aveva fatto sapere Atm in precedenza. Saranno due, quindi, le fasce di garanzia previste, le finestre orarie in cui i mezzi sono garantiti. Bus, tram e metro circoleranno regolarmente da inizio servizio alle 8.45 e tra le 15 e le 18. Nel resto della giornata le metro potrebbero fermarsi, così come i mezzi di superficie. La protesta sindacale riguarda “l’aumento del costo della vita in atto”, per chiedere la richiesta di un aumento salariale. Correlate alle richiesta di maggiore “sicurezza sul lavoro, l’orario, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro delle donne e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione”.
Redazione web