Collegamento direttamente dal suo ufficio in Municipio per il Sindaco Marco Alparone. Il primo cittadino di Paderno Dugnano è intervenuto nella puntata di giovedì mattina di Mattino Cinque. La prima mezz’ora del programma di Mediaset è stata dedicata alla questione delle multe da inosservanza del Codice della Strada dopo il servizio di Le Iene di domenica sera.
LEGGI Autovelox in Milano-Meda, Le Iene a Paderno: “Le multe al posto delle tasse”
Con l’occasione Alparone ha potuto precisare alcuni dettagli sui due autovelox installati lungo la Milano-Meda finiti al centro dell’inchiesta del programma di Italia Uno.
“I due impianti sulla superstrada non sono del comune di Paderno, ma della città Metropolitana di Milano nonché ex provincia – ha precisato il primo cittadino padernese – Uno in particolare è installato su una brutta curva dove passano milioni di macchine ogni anno. E di notte spesso viene presa ad altissima velocità”.
Il botta e risposta tra Alparone e il giornalista Federico Novella si è poi focalizzato sulla possibilità dei Comuni di poter inserire nel bilancio previsionale cifre maggiorate come introito dalle sanzioni stradali.
“E’ un profondo errore perché dà l’immagine di un comune che vuole fare cassa – ha sottolineato nel collegamento da Paderno – In otto anni da sindaco non ho mai messo nel bilancio di previsione cifre maggiori rispetto all’anno prima. Prevenzione è una cosa, fare cassa è un’altra”.
Con l’occasione è stata affrontata anche la questione dei semafori intelligenti che proprio a Paderno sorvegliano due incroci nei mesi passati al centro di polemiche.
“La strumentazione elettronica che controlla chi passa col rosso su strade ad alto scorrimento è un percorso educativo – ha concluso Alparone – Nella nostra città la Polizia Locale ha ritenuto pericoloso alcuni incroci, nel giro di un anno e mezzo dall’accensione delle telecamere tutti rispettano il rosso”.
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube