“Siamo chiusi e non possiamo lavorare nonostante non abbiamo contatto con i padroni”. L’appello di Jessica e Luigi, due toelettatori di Cusano Milanino arriva a Pomeriggio 5. Loro hanno un negozio, dove possono vendere mangimi e giochi. Ma non possono lavorare come toelettatori. Barbara d’Urso si è collegata con il negozio della Città Giardino per raccogliere l’appello dei due cusanesi.
“Nel primo lockdown ci hanno paragonato ai parrucchieri per aperture più tardi, ora il nostro settore è dimenticato”, spiegano Jessica e Luigi. “Siamo aperti per il negozio, dove abbiamo contatti con i clienti e non per la toelettatura dove non vediamo neppure le persone. Facciamo un’attività importante per gli animali che i loro padroni non possono fare a casa. Perché chiudere le toelettature per i cani? Hanno bisogno di essere spazzolati, di tagliare le unghie e non capiamo perché i parrucchieri sono aperti e noi no”, si chiedono.
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Poco prima Pomeriggio 5 ha ospitato anche l’appello del piccolo Tommaso di Cesano Maderno: lui ha scritto al premier Conte con una richiesta molto particolare. “Fai un’autocertificazione anche per Babbo Natale che deve consegnare i regali”, ha detto il bimbo in collegamento da casa (qui l’articolo).
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