Di professione sindaco di Cormano, per passione amante del volley: i due volti di Luigi Magistro convivono, per un’esperienza di normalità, tra un impegno istituzionale e l’altro. Primo cittadino, certo. Appassionato di pallavolo, altrettanto. Questo è Luigi Magistro, primo cittadino di Cormano, che nei giorni scorsi ha trascorso parte del proprio tempo al Pala Cormano per vedere con i propri occhi l’impegno delle pallavoliste del Volley Cormano.
Il sindaco Luigi Magistro in palestra da ex dirigente di volley
Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Luigi Magistro ha pensato bene di recarsi al Pala Cormano per una partita di volley. Lui che è vero intenditore di pallavolo ed ex dirigente del Volley Cormano, si è presentato in prima mattinata in palestra. Un’occasione per vedere da vicino le evoluzioni sotto rete delle ragazze del Volley Cormano, ma forse anche un’opportunità per concedersi tempo per la propria passione, tra un impegno istituzionale e l’altro. “Ho assistito ad una bella gara dell’Under 14 contro l’Sf Novate 82, vinta poi dalle nostre ragazze per 3-1″, ha spiegato soddisfatto Magistro.
Cormano, Magistro in palestra da ex dirigente: “Come ai bei tempi”
Le emozioni che furono non hanno tardato a riaffiorare nell’animo del dirigente, che infatti non ha mancato di sottolineare quanto questa fugace esperienza sia stata in realtà qualcosa di più di una semplice esperienza. “E’ stata una grande emozione vedere le ragazze che seguivo qualche anno fa al minivolley giocare e giocare soprattutto una grande pallavolo: con difesa, alzata e attacco da manuale“, ha chiuso Magistro. “Sono poi rientrato a casa veramente soddisfatto, proprio come ai bei tempi, quando svolgevo il ruolo da dirigente”.
Paolo Minora
Leggi ilNotiziario anche da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram
