È morto Eugenio Marelli, consigliere comunale di Paderno Dugnano. Socialista riformista, volontario al Caf, gentiluomo: così lo ricordano i tanti che hanno condiviso con lui la passione e il servizio della politica negli ultimi 20 anni.
È morto Eugenio Marelli, consigliere comunale di Paderno
Una vita trascorsa al servizio del prossimo: in politica per tre legislature, al Caf e patronato come volontario. Orgogliosamente dugnanese, è morto Eugenio Marelli, 77 anni compiuti lo scorso ottobre. Solo un mese e mezzo fa era in consiglio comunale per votare il Piano di Governo del Territorio, prima che il suo fisico lo ha messo a dura prova. Se n’è andato all’ospedale di Niguarda, dove era ricoverato da alcuni giorni. Marelli era ragioniere e perito commerciale con specializzazione in banca e Borsa. Il suo lavoro lo ha portato tra gli anni ’60 e gli anni ’70 a lavorare come impiegato per le principali aziende che hanno fatto la storia di Paderno Dugnano: la Cozzi e la Metalli Preziosi. Nel mezzo è stato anche esattore comunale. Poi è passato alle filiali bancarie fino a diventare direttore di vari uffici di Cariplo.
Con la pensione ha iniziato una nuova fase della sua vita all’insegna del volontariato e della politica. Dal 2003 è stato operatore presso Caf e patronati di Paderno dall’Acli alla Uil. E soprattutto si è messo al servizio della città come consigliere comunale: prima dal 2004 al 2009, poi ha preso una pausa e dal 2014 – pur rimanendo indipendente – si è candidato con la lista del Partito Democratico. Tra le fila dei dem ha ricoperto un altro mandato amministrativo e stava per concludere il terzo attualmente in corso. Nei suoi interventi ha sempre portato attenzione, analisi e proposte soprattutto in materie tributarie e di Bilancio.
Il cordoglio della politica per la morte di Eugenio Marelli
Unanime il cordoglio delle forze politiche di Paderno Dugnano nel ricordare Eugenio Marelli. Tra i primi messaggi comparsi, c’è quello di Italia Viva: “Un uomo sempre impegnato nel dare una mano a chi ne ha bisogno, un politico riformista da sempre attivo nel nostro territorio. Con lui se ne va un pezzo di storia della nostra comunità”, lo ricordano.
La lista civica Paderno Dugnano Cresce, attualmente all’opposizione in consiglio comunale, lo definisce come “un uomo di grande cultura politica che ha sempre sostenuto le proprie idee in un confronto e un dialogo franco e schietto, ogni volta che abbiamo avuto il piacere di parlare insieme”.
Anche Antonella Caniato, segretaria del Pd, ha condiviso alcune parole di cordoglio: “Ciao Eugenio, mancherai a tutta la comunità padernese. Che la terra ti sia lieve”. “Un esempio per impegno, serietà e correttezza”, lo ricorda il sindaco Ezio Casati. “Per me Eugenio è stato un caro amico, un consigliere prezioso e un galantuomo”. Al momento, la data dei funerali non è ancora stata resa nota.
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