Avrebbe avuto la patente ritirata il pensionato, classe 1949, residente a Milano, che è precipitato con la sua auto al parco Lago Nord di Paderno Dugnano. È stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo il bambino travolto poco dopo mezzogiorno. Dopo un lungo massaggio cardiaco il piccolo di appena 3 anni è stato caricato sull’elisoccorso che da via Amendola si è alzato in direzione del pronto soccorso di Bergamo, come potete vedere nel video qui sopra. Pochi minuti prima attorno a mezzogiorno un’auto è precipitata sopra di lui.
È mezzogiorno quando un pensionato di 72 anni si mette alla guida della sua auto. È nel parcheggio del parco Lago Nord nei pressi dell’ingresso di via Valassina. Per cause da chiarire si mette in marcia nella direzione opposta all’uscita. Imbocca un sentiero vietato alle auto e inizia la sua folle corsa lungo la scarpata. Travolge alberi, staccionate in legno e parapetti in cemento e metallo.
Come un missile impazzito si inclina e cade perpendicolare arrivato sul lungolago. In quel momento stava passeggiando una famiglia. L’auto impazzita portandosi dietro pezzi di recinzione ha travolto il bambino della coppia. Da subito le condizioni del piccolo di 3 anni sono apparse disperate. I sanitari del 118 hanno compiuto un lungo massaggio cardiaco prima di trasportarlo in elicottero all’ospedale di Bergamo. Tra i feriti meno gravi ci sono anche il papà 27enne del bambino e il 72enne che ha causato l’incidente che è stato portato al Niguarda.
A poche ore dall’incidente emergono i primi dettagli che aiuteranno a chiarire le circostanze: a quanto pare il conducente dell’auto impazzita avrebbe precedenti penali e soprattutto da qualche tempo gli era stata ritirata la patente. Quindi non poteva mettersi alla guida evitando tutto questo. La ricostruzione dell’esatta dinamica è stata affidata ai carabinieri della tenenza di Paderno Dugnano. Il veicolo rimasto incastrato tra le rocce del parco è in fase di recupero da parte dei Vigili del fuoco.
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