La strage di Paderno Dugnano si è consumata in pochi minuti con 68 coltellate. Sono i nuovi particolari che emergono a distanza di 3 giorni del triplice omicidio di via Anzio.
Paderno, la strage in 68 coltellate
Emergono particolari agghiaccianti dall’interrogatorio di Riccardo, il 17enne di Paderno Dugnano che ha sterminato nel cuore della notte l’intera famiglia. “Quando avevo il coltello in mano ho iniziato”, racconta. “E da lì ho deciso di non fermarmi. Perché pensavo che sarebbe stato peggio. Non ricordo quante coltellate ho dato a mio fratello. Erano tante”. Secondo gli inquirenti, la sua mano assassina si è fermata a 68 colpi. Molti dei quali inferti sul corpo del fratellino Lorenzo, 12 anni, che dormiva nella sua stessa stanza. Invece, mamma Daniela e papà Fabio sono stati colpiti a morte soprattutto alle spalle e alla gola.
L’ultima sera della famiglia Chiarioni: la play-station e il compleanno
Proprio i due fratelli avevano trascorso la sera prima insieme. Entrambi dopo aver festeggiato il papà, Fabio Chiarioni, che quel giorno ha compiuto 51 anni, si sono chiusi in cameretta a giocare alla play-station. Con loro, c’erano anche alcuni amici. Secondo gli inquirenti e gli psicologi, proprio la festicciola in famiglia potrebbe essere stata una delle cause scatenanti. “Già la sera prima volevo farlo, ma non ero convinto “, avrebbe raccontato. “Pensavo che uccidendoli io avrei potuto vivere in un mondo libero. Pensavo che distaccandomi dalla mia famiglia avrei potuto vivere in solitaria”. Ancora però non è definito il movente perché lui stesso non sa spiegare: “Ho ucciso senza un perché”, afferma.
In carcere ha chiesto di incontrare i nonni
Intanto, con la giornata di ieri è stato nominato il tutore legale poiché ancora per un mese esatto sarà minorenne. In carcere al Beccaria ha incontrato il cappellano con cui si è confessato: “Ha una gran voglia di comunicare”, riferisce. Ma ha anche richiesto di poter incontrare i nonni. Confermata la custodia cautelare per triplice omicidio pluriaggravato, anche dalla premeditazione.
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