Trenta secondi di pura follia e ad altissimo rischio per la loro incolumità. Dopo i casi di selfie estremi tra i binari, ora si aggiunge un episodio ripreso in un video virale sui social. Due ragazzini di 15 anni si sono attaccati a un treno di Trenord in corsa all’altezza di Mozzate (Varese). Ad accorgersi della loro presenza è stato il capotreno che nel giro di pochi secondi ha fatto arrestare il convoglio mentre procedeva a velocità piena tra le stazioni di Mozzate e Carbonate, siamo sulla Saronno-Varese-Laveno.
Nel video di 30 secondi si sente il capotreno allertare il macchinista alla guida nella cabina opposta: “Sì, sono attaccati alla porticina”, dice il dipendente di Trenord. Alla porta di servizio riservata a macchinisti e capitreno ci sono due ragazzini. Il treno procede a 90 chilometri orari. Immediatamente il capotreno dà il comando di arrestare il treno con una frenata immediata. In 10 secondi il treno è fermo, i due ragazzini cadono tra i sassi della massicciata. Giusto il tempo di riprendersi e scappare a piedi tra i binari in direzione di Mozzate.
A quel punto il capotreno può solo allertare la sala operativa e far riprendere la corsa al convoglio per Varese. “Abbiamo avviato un’inchiesta con la Polfer per individuare i due soggetti”, fanno sapere da Trenord. Al momento c’è il massimo riserbo sulle indagini, ma sui social rimbalza il video che sicuramente può aiutare a individuare chi siano questi due ragazzini che in un pomeriggio di dicembre hanno deciso di attaccarsi al treno mettendo a repentaglio la loro vita. Difficile definirla una ragazzata.
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