Pare che la volta buona sia arrivata: tempo un mese e dovrebbero cominciare finalmente i lavori di sostituzione del tetto del palasport di Caronno Pertusella. Dopo anni di burocrazia e intoppi, il cantiere dovrebbe partire per la gioia di tutti: si metterà così la parola fine ai disagi che subiscono le società sportive a causa dell’acqua che filtra dal tetto, obbligandole a sospendere gare e allenamenti e a trasferirsi nelle strutture limitrofe. Una figuraccia ogni qual volta devono disputare una partita in casa e c’è brutto tempo.

A dare la buona notizia è l’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Turconi: “Dopo la soluzione di tutti i problemi incontrati, saremmo già potuti partire con le opere, ma si è presentato un altro inghippo in via di soluzione: i costi delle materie prime aumentati in modo spropositato, spingendo molte imprese a rinunciare agli appalti vinti pagando le penali. Siamo però riusciti a trovare una soluzione all’interno di una variante progettuale per superare la difficile congiuntura economica”. La ditta si è resa disponibile ad accordarsi sulle modifiche. Così, tempo un mese, il cantiere partirà.
Intanto è ancora polemica per i ritardi. Ad alzare la voce sono le associazioni sportive, i cui responsabili e giocatori sono stati paradossalmente agevolati dalle scarse piogge di questo inverno. Ricordano tutti bene i passati inverni: il maltempo aveva aggravato i problemi di infiltrazioni, causando critiche nei confronti del Comune, che dal canto suo era intervenuto per tamponare e programmare interventi risolutivi. A ogni acquazzone è sempre la stessa storia: si devono mettere i secchi per impedire al parquet di bagnarsi. Senza contare che le squadre di basket e pallavolo sono costrette a giocare altrove le partite in casa.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram




