Facebook censura un post di Dante Cattaneo (Lega), il vicesindaco di Ceriano Laghetto. Nei giorni in cui ancora è vivo il dibattito (e lo scontro) sull’episodio avvenuto nella parrocchia di San Vittore, anche il social network dice la sua.
Dopo la versione di Dante Cattaneo che parlava di uno sbandato in parrocchia che avrebbe fatto pipì durante la novena di Natale (clicca qui per l’articolo) e la controsmentita di una lista di opposizione e delle Acli (clicca qui per i dettagli), Facebook ha cancellato il post di denuncia del vicesindaco.
“E’ stato cancellato per istigazione all’odio razziale, quando l’unico odio è degli oliatori seriali della sinistra che, con il loro atteggiamento, non hanno fatto altro che fare un grosso assist a chi vive nell’illegalità, non giovando certamente alla nostra sicurezza”, dice il vicesindaco del Carroccio. “Ora, e penso di averlo dimostrato in oltre 10 anni di battaglia contro gli spacciatori di morte, io non ho paura di loro. Ma un po’ di paura, quella sì, di chi li difende, li giustifica, minimizza, mistifica, quella ce l’ho. Sia chiaro che non mollo, anzi vado avanti con più determinazione di prima, al fianco dei cittadini onesti che vogliono solo tranquillità, sicurezza e rispetto!”.
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