La messa celebrata da solo ma in diretta Facebook: è l’idea con cui don Matteo Albani, per 10 anni coadiutore a Cogliate, cerca di superare le limitazioni imposte per il contenimento del Coronavirus.
Il divieto di celebrazione delle messe aperte al pubblico è stabilito nell’ordinanza regionale ed è stato anticipato anche dalla direttiva emanata dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini, che chiede ai sacerdoti la celebrazione della messa “senza partecipazione di popolo”.
Così don Matteo, 43 anni, da sempre abbastanza attivo sui social, ha pensato di sfruttare la tecnologia per “arrivare” a tutti i fedeli che volessero condividere con lui la celebrazione.
Il sacerdote, che dal 2013 è vicario parrocchiale a Cornate d’Adda e si occupa inoltre della pastorale giovanile nel decanato di Trezzo d’Adda, ha mantenuto ancora molti legami con Cogliate, dove peraltro è stato ospite all’inizio di questo mese, per inaugurare il nuovo parco giochi dell’oratorio.
Così in tanti questa mattina, da Cogliate, hanno rilanciato la sua diretta Facebook con la celebrazione della messa del mattino. Un’idea che potrebbe “contagiare” anche altri sacerdoti della zona.
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