Brusca frenata dei contagi in Lombardia. Il dato fornito oggi dalla Regione segna un tasso di positività dell’ 11,8% sui 319.123 tamponi effettuati, ovvero meno della metà del livello registrato appena 11 giorni fa, il 7 gennaio, quando si toccò la vetta del 24,9% dei positivi sui 74.926 tamponi effettuati (un numero molto basso perché il giorno prima era festa).
Per una comparazione più coerente si può prendere il dato del 5 gennaio, quando il tasso di positività fu del 24% sui 214.700 tamponi effettuati.
Insomma, in 12 giorni, la presenza del virus tra le persone che si sottopongono a tampone si è ridotta di oltre il 50% E’ senza dubbio un segnale positivo, così come il fatto che oggi in Lombardia non c’è nessuna persona in più in terapia intensiva rispetto a ieri: erano e sono 267 in tutto.
Per contro, c’è ancora da segnalare un aumento dei ricoverati non non in terapia intensiva, che salgono a 3.704 (+55) e dei decessi, 64, che portano il totale complessivo a 36.056. Ma sappiamo che questi dati sono l’effetto dei picchi di positività raggiunti nelle ultime due settimane. Ecco l’elenco dei nuovi casi per provincia: Milano: 11.322 di cui 4.663 a Milano città;
Bergamo: 3.287; Brescia: 5.699;
Como: 2.025; Cremona: 1.222;
Lecco: 1.178; Lodi: 806;
Mantova: 1.999; Monza e Brianza: 3.444;
Pavia: 2.204; Sondrio: 587;
Varese: 2.874.
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