Nuove regole per il Covid contenute nel decreto anti rave party che punisce con il carcere da 3 a 6 anni chi organizza questo genere di raduni. Novità in vista per chi è in isolamento e per i tamponi anche per chi ha sintomi. Il decreto è passato al Senato con 92 sì, 75 no e un astenuto. Presto arriverà in Parlamento.
Tampone non più obbligatorio dopo quarantena
La prima novità riguarda il tampone per uscire dall’isolamento: non sarà più necessario. Anche con sintomi come febbre, tosse e mal di gola, dopo 5 giorni di quarantena, non sarà più obbligatorio e per uscire di casa non servirà alcun test. Addio anche al Green Pass, che non sarà più necessario neanche per accedere a ospedali e Rsa.
Decreto anti rave-party: dimezzato il periodo di autosorveglianza
Cambiano le regole anche per il periodo di autosoverglianza, finora con obbligo di mascherine Ffp2 si riduce da 10 a 5 giorni per chi è stato a contatto con un soggetto positivo. Il regolamento attuale prevede l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 nei luoghi al chiuso e in presenza di assembramenti. Con i nuovi provvedimenti, queste norme saranno abrogate, così come il tampone al termine del periodo di isolamento.
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