Dopo giorni di attesa, tanto da dovergli cambiare nome e passare da “Decreto aprile” a “Decreto rilancio”, ieri sera il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, ha ufficializzato l’approvazione del documento.
Si tratta di una manovra economica del valore complessivo di 55 miliardi che interviene su diversi settori dell’economia. I provvedimenti sono molteplici, di seguito alcuni tra i più significativi.
Niente Irap per le imprese
Viene stabilito l’annullamento del saldo 2019 e dell’anticipo 2020 dell’imposta regionale sulle attività produttive, un provvedimento che toglierà l’incombenza delle scadenze di versamento per le imprese che in questo momento stanno soffrendo soprattutto la mancanza di liquidità.
Bonus autonomi e Partite Iva
Per i lavoratori autonomi, le partite Iva e i lavoratori del settore agricolo e dello spettacolo viene confermato un “bonus” a compensazione dei mancati introti. Per partite Iva e collaboratori si va da 600 a 800 euro, mentre per gli autonomi si arriva fino a mille euro. La condizione di partenza è avere registrato un calo di fatturato fino al 33%.
Taglio bollette Pmi e negozi
Sono previste riduzioni sulle bollette energetiche e di consumi per piccole attività imprenditoriali e commerciali. Verrà in particolare abolita la quota fissa delle bollette per i mesi di maggio, giugno e luglio. Arera interverrà sulle bollette elettriche, con una riduzione della quota fissa per i clienti non domestici. E’ introdotto uno slittamento fino al 16 settembre per i pagamenti di ritenute, Iva, contributi previdenziali, cartelle esattoriali, rottamazione ter e saldo e stralcio.
Bonus vacanze
Ci sarà un buono da spendere nelle imprese del settore turistico-ricettivo per chi ha un Isee inferiore ai 40mila euro. Il credito può essere utilizzato dal primo luglio fino al 31 dicembre 2020 e può arrivare fino a 500 euro a famiglia.
Ecobonus ristrutturazioni 110%
Il decreto introduce un bonus al 110% per le ristrutturazioni edilizie finalizzate al risparmio energetico e all’adeguamento antisismico. Il credito può essere ceduto all’impresa che realizzerà l’intervento attraverso uno sconto in fattura diretto e può essere recuperato in 5 anni anziché 10.
Bonus babysitter e centri estivi
Viene aumentato il bonus babysitter, che passa da 600 a 1.200 euro e che si potrà spendere anche per le iscrizioni nei centri estivi.
Bonus bici e monopattini
Viene introdotto un bonus per l’acquisto di biciclette e monopattini che prevede uno sconto del 60% sul prezzo di acquisto e può arrivare al massimo fino a 500 euro e vale per le persone residenti in città con almeno 50mila abitanti. Vale anche per le biciclette a pedalata assistita, segway e monowheel.
Cassa integrazione
Sarà possibile chiedere ulteriore proroga della cassa integrazione per altre 9 settimane, utilizzabili fino al 31 agosto. Sono state introdotte anche semplificazioni delle procedure per l’erogazione con il passaggio diretto dall’Inps. Viene prorogato il divieto di licenziamento.
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