Dopo giovedì, anche venerdì è giorno di protesta a Ceriano. Secondo blocco stradale consecutivo nei pressi di Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto. Dopo il sit-in di protesta di ieri, una trentina di ex dipendenti, tra i 152 licenziati dalla ditta di ruote il 3 luglio scorso, hanno sbarrato la strada provinciale SP133 che collega Solaro e Ceriano con Cesano Maderno.
Dalle 15, in mezzo alla careggiata sono comparse sedie, panche e striscioni che impediscono di fatto l’accesso delle vetture al ponte sopraelevato in entrambe le direzioni di marcia. A pochi metri resta interdetta la Via Stabilimenti dove ha sede la fabbrica e che per oltre cento giorni è stata teatro di un presidio permanente dei lavoratori.
Gianetti, trattativa ad oltranza per la fine del blocco stradale
Nella notte l’azienda, proprietaria di Gianetti Fad Wheel che un tempo produceva cerchioni per importanti marchi di veicoli, ha allargato la recinzione per allontanare fisicamente l’accesso dei manifestanti all’area. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e il sindaco di Ceriano Laghetto, Roberto Crippa che ha incontrato i manifestanti. La trattativa è ancora in corso e potrebbe portare, come avvenuto ieri pomeriggio, allo smantellamento spontaneo del blocco. Cresce la tensione tra gli ex dipendenti ma al momento non si registrano incidenti. In attesa del ripristino della viabilità sulla SP133, agli automobilisti che viaggiano da e verso Solaro è consigliato di transitare per il centro storico di Ceriano (zona campi sportivi) o per il Villaggio Brollo.
TUTTI GLI ARTICOLI SULLA GIANETTI IN QUESTA PAGINA (clicca qui)
Claudio Agrelli
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube