Inaugurato a Paderno Dugnano il largo Gino Strada. Alla cerimonia assieme al sindaco Ezio Casati è intervenuta Simonetta Gola, seconda moglie del medico-attivista e fondatore di Emergency scomparso a 73 anni, il 13 agosto dello scorso anno.
Inaugurato largo Gino Strada a Paderno Dugnano
Da sabato anche nello stradario di Paderno è inserito un luogo con il nome di Gino Strada. Il parcheggio della scuola Allende di via Italia ora si chiama largo Gino Strada. Una scelta della giunta comunale di omaggiare il fondatore di Emergency accolta anche dalla scuola Allende. Gli studenti hanno realizzato uno striscione con il volto di Strada accompagnato con una sua frase: i diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, altrimenti chiamateli privilegi.
Il ricordo della moglie: “Gino si batteva per i diritti di tutti”
La seconda moglie Simonetta Gola ospite della cerimonia ha raccontato come Gino Strada vedesse il mondo e il servizio per il prossimo. “Rimango sempre molto colpita quando viene scelto il nome di Gino per qualcosa che verrà usato ogni giorno”, ha detto aprendo il suo discorso di saluto. “Non era un santo laico, ma aveva enormi difetti. Era una persona come tutti, ma ciò che lo rendeva diverso da altri era il fatto di aver senso di giustizia, etica e passione per la medicina. Era un modo per affermare diritti in quelle parti del mondo che vengono negate lasciando indietro le persone con scelte consapevoli”. Una missione di vita che rispondeva a tre valori: “Giustizia, solidarietà e i diritti di tutti”, ha aggiunto la moglie. “Ricordiamo Gino, il suo lavoro e i valori che hanno necessità di essere praticati ogni giorno”.
Il sindaco Casati: “Largo Strada, una ricchezza per Paderno”
“Di una persona si ricorda ancora di più se rimane un segno forte e tangibile del suo bene”, ha detto il sindaco Ezio Casati. “Lui è stato in tutte le parti del mondo dove c’erano guerra e carestie come in Africa e in Ruanda. Diceva: ‘un ospedale va bene, se lì ci porteresti tuo figlio’. Ha fatto l’uomo con la u maiuscola portando risposte dove c’era bisogno”. La sua testimonianza e il ricordo del suo nome sono realtà a Paderno. “Oggi siamo davanti a una scuola, questo largo è una ricchezza di questa città ed è un luogo che ci fa ricordare un grande uomo”, ha concluso Casati prima di scoprire la targa di largo Strada. “Lui ha fatto grande Milano e l’Italia come cittadino del mondo”.
Intitolata una piazza a don Giampiero Borsani, primo parroco di Calderara
Assieme all’intitolazione di largo Gino Strada, l’Amministrazione comunale ha voluto ricordare anche don Giampiero Borsani. A lui è stata intitolata la piazza di fronte alla chiesta di Calderara, dove ha prestato servizio come parroco per 60 anni.
Leggi ilnotiziario anche in digitale da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale!
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube