Il sindaco di Turate e l’ordinanza anti piccioni e la risposta degli animalisti che spargono granaglie per le strade e le piazze del paese. Guarda il video
Granaglie per i piccioni sparse per le vie di Turate
Una battaglia a suon di chicchi, quella intrapresa da Centopercentoanimalisti. Che, in risposta all’ordinanza del sindaco di Turate e volta a contenere la presenza dei piccioni, hanno sparso per le vie e le piazze della città comasca granaglie che facessero da richiamo proprio per i piccioni.
“Come abbiamo annunciato precedentemente”, hanno poi spiegato gli attivisti, “sull’iniziativa del sindaco di Turate volta a sterminare i Piccioni nel territorio comunale, mercoledì sera 14 dicembre, militanti di Centopercentoanimalisti hanno sparso granaglie nelle principali strade e piazze di Turate (centro del paese, parco dei Veterani, zona cimitero, chiesa) per nutrire gli animali. Ora in particolare difficoltà per l’ondata di freddo. Il sindaco ha proibito di nutrirli in qualsiasi modo, anche negli spazi privati”.
Animalisti, le granaglie di Turate e i precedenti a Saronno
Una presa di posizione in soccorso dei piccioni, quella di Centopercentoanimalisti, maturata nella scelta di spargere granaglie per le vie di Turate contro l’ordinanza del sindaco. E una dimostrazione eclatante, come lo era stata nelle scorse settimane l’ultima messa in atto a Saronno, con l’affissione nella notte di manifesti contro la sagra. Prosegue la nota diffusa da Centopercentoanimalisti, parlando del sindaco: “Ha ordinato ai cittadini di munire le case di ‘mezzi di dissuasione’ (a spese dei cittadini stessi). Abbiamo definito questa ordinanza ‘isterismo anti – animali’, e confermiamo la nostra opinione. Vedere in animali che convivono con gli umani da sempre la causa di chissà quali problemi è una prassi troppo diffusa tra molti amministratori locali, prassi dettata da grettezza e ignoranza. E ancora peggiore è voler risolvere i presunti problemi con lo sterminio delle creature prese come bersaglio. Augurandoci che i cittadini continuino a nutrire i piccioni, come avvenne a Venezia anni fa in situazione analoga, assicuriamo che i militanti di Centopercento animalisti continueranno la lotta per salvare e nutrire i Piccioni ad oltranza“.
Redazione web
Leggi ilNotiziario anche da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube