Tutto è pronto nel nuovo centro vaccinale di Paderno Dugnano. Lo abbiamo visto in anteprima con il sindaco Ezio Casati. E dalle 8 di lunedì 12 aprile verranno effettuate le prime vaccinazioni contro il Covid. Negli scorsi sono stati dati i primi appuntamenti.
Il centro vaccini è ospitato nell’oratorio don Bosco di via De Marchi. La parrocchia Santa Maria Nascente ha messo a disposizione gli ambienti e nel giro di appena 5 giorni sono stati allestiti. “Questa risposta della città mi inorgoglisce: l’Amministrazione comunale ci mette le risorse, la clinica San Carlo le competenze sanitarie e amministrative e poi c’è la generosità delle associazioni”, spiega il sindaco Ezio Casati. Il centro vaccini ha messo in moto anche tutta la macchina del volontariato locale: oltre ai volontari della parrocchia ci sono anche quelli della Protezione civile, della Croce Rossa e nei prossimi giorni anche i carabinieri in congedo e gli Alpini.
“Il centro di via De Marchi ha una capacità vaccinale di 10 postazioni per un totale di 920 vaccinazioni al giorno 7 su 7”, dice Casati mostrando gli ambienti in anteprima. “Per i primi 4 giorni sono previsti 6/700 vaccini”. Ci sarà l’area dell’accoglienza dove verrà misurata la temperatura e dove si compileranno i moduli. Poi si accederà alla zona con 4 postazioni per la registrazione del ticket prima di entrare nel cuore del centro vaccini: i 10 box dove avverrà la somministrazione. Il percorso si conclude nell’ultima area dove si attenderanno 15 minuti dopo la vaccinazione. Nel punto sono allestite anche due postazioni di soccorso per l’assistenza medica.
“Ci saranno tre parcheggi dedicati. Uno ricavato dal campo da calcio in oratorio, due in via De Marchi e in via Camposanto che saranno riservati a chi si vaccina dalle 8 di mattina alle 20 di sera. Molti lavori sono stati fatti in house con le nostre risorse, la città può essere contenta di questo punto vaccini. Io mi vaccinerò e invito tutti a farlo”. La giornata di domenica sarà quella dei test per il personale sanitario, poi si partirà da lunedì mattina per almeno 5 mesi.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram
