Strage di Erba, si fa strada l’ipotesi di revisione del processo che ha visto condannati all’ergastolo Rosa Bazzi e Olindo Romano Rosa Bazzi è da anni in carcere a Bollate.
La Corte d’Appello di Brescia ha convocato Olindo Romano e Rosa Bazzi per il giudizio relativo alla strage di Erba, avvenuta nel dicembre 2006, dove sono stati condannati all’ergastolo per quattro omicidi e un tentato omicidio. L’udienza per la revisione è fissata per il primo marzo.
Le difese di Romano e Bazzi, insieme al sostituto procuratore generale di Milano Cuno Tarfusser, hanno presentato istanze di revisione accolte dalla Corte, che ha fissato la data della prima udienza per discutere sulle nuove prove e testimonianze da ammettere.
I difensori esprimono fiducia nell’ottenere un’esito diverso, auspicando un’assoluzione. Il pg di Brescia, Tarfusser, è soddisfatto della decisione della Corte, sperando in una sentenza di assoluzione. Tuttavia, Beppe Castagna, che i nella strage ha perso moglie, figlia e nipote, sostiene che la verità giudiziaria sia già stata stabilita e che non parteciperanno come parte civile in un eventuale nuovo processo, convinti della colpevolezza degli imputati.
Edoardo Montolli, il giornalista scrittore che da anni grida l’innocenza di Rosa e Olindo
Schierato per l’innocenza di Rosa e Olindo, c’è il giornalista scrittore Edoardo Montolli, autore insieme a Felice Manti del libro “Il grande abbaglio” e che è stato ospite a Bollate, dove è stato anche premiato per un libro giallo ambientato proprio da queste parti. Dal suo lavoro di controindagine ha preso spunto anche la recente inchieste de Le Iene
La difesa, rappresentata da Fabio Schembri e altri legali, chiede la revisione del processo sia per l’introduzione di nuovi elementi sia per l’approfondimento di altri aspetti della normativa.
Il processo di revisione si prospetta come un’occasione per esaminare prove aggiuntive e testimonianze in un caso che ha visto già una condanna all’ergastolo, ma che ora si riapre alla luce di richieste di revisione e nuovi argomenti presentati dalle difese e dal procuratore.