“Esprimiamo il nostro grande cordoglio per le vittime del terremoto in Marocco. Siamo vicini a chi ha vissuto questa immane tragedia e pronti ad aiutare la comunità islamica negli aiuti”. Lo afferma il comitato promotore della “Festa dei Popoli”, in programma oggi 9 settembre a Caronno Pertusella.
A funestare la giornata, dedicata all’integrazione degli extracomunitari, con l’opportunità di conoscersi e confrontarsi, è stato il disastroso sisma nella regione marocchina di Marrakech, dove si contano oltre 600 morti. Al momento non è noto se saranno effettuate modifiche al programma dell’evento, “ma abbiamo dubbi sulle presenze”, riferiscono.
Laboratori, convegno, preghiera della pace e cena multietnica
La manifestazione, patrocinata dal Comune, è frutto della sinergia con diverse realtà: Isola del Riuso, Attadamun, Avsi, Centro culturale Eugenio Peri, Pro Loco, Comunità pastorale di Caronno e Bariola, Il Sandalo, Intrecci e “Giocare con l’Arte”, Anpi, Emergency e Amnesty International. Si comincerà alle 15 con una partita di cricket; si potranno visitare numerosi stand di espositori, associazioni, libri del mercato equosolidale, laboratori e giochi per bambini, oltre a una mostra a cura del Centro Peri.
Alle 17.30 si terrà l’interessante conferenza “La sfida dell’incontro”, con la presentazione del libro “Cento ripartenze – Quando la vita ricomincia”, di Giorgio Paolucci. Seguirà la “Preghiera per la Pace”, a cura delle diverse comunità religiose: una preghiera interreligiosa, universale, che vedrà coinvolti cristiani e musulmani (mas non solo). Sarà poi il momento di un’apericena etnica, offerta da Camst, con musica live e balli popolari, a cura del Coro Elikya.
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