Negli ultimi tempi si sono intensificati in tutto il Saronnese i furti di biciclette. A farne le spese sono soprattutto gli anziani che vanno a messa o a fare commissioni e i ragazzi che entrano in bar e locali, presi di mira da ladri che hanno bisogno di questo mezzo di locomozione per brevi spostamenti; il movente è economico solo nei rari casi in cui la bici sia di marca e parecchio costosa.
Molti non sanno che gli avvisi di ritrovamento vengono pubblicati sugli albi pretori
Quattro quelle recuperate a Caronno Pertusella: in via Unità d’Italia una elettrica di marca Emg modello Queen, di colore nero; in via Torino una tandem di marca Esperia di colore nero; in via 2 Giugno una bici da donna di marca Luigi Bianchi. Portate nel deposito comunale dai vigili, non sarà facile restituirle ai legittimi proprietari: come per tutti gli altri casi, è probabile che si rassegneranno, non pensando nemmeno di potersi rivolgere al Comune.
Trascorso il periodo di affissione dell’avviso di ritrovamento all’albo pretorio, bisognerebbe mettere le bici all’asta, ma non ne vale la pena essendo di scarso valore. Per legge, comunque, se l’oggetto smarrito o rubato non viene reclamato entro un anno, può essere consegnato a chi lo ha trovato e portato alle forze dell’ordine.
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