
“Voglio denunciare quanto mi è accaduto per evitare che possa capitare a qualcun altro”. A questo scopo una turatese che preferisce restare anonima segnala la multa che le è stata inflitta in via Foscolo, dove ha parcheggiato l’auto per portare al cimitero dei fiori ai parenti defunti. Tempo cinque minuti e ha trovato il verbale sul parabrezza: una sgraditissima sorpresa, perché la donna è abituata a rispettare le regole e aveva ben controllato il cartello che regolamenta la sosta.
“Erano le 8.15 quando ho lasciato in uno stallo la mia Fiat 500L – racconta – Sono bastati pochi attimi perché un vigile mi facesse la contravvenzione per divieto di sosta per lavaggio strade. Peccato che il cartello sia rovinato: non si legge alcuna fascia oraria, perchè è stata cancellata”. Per nulla rassegnata, la turatese ha scritto al comando della polizia locale unificata per lamentarsi: le è stato risposto che nella stessa via è posizionato un altro cartello che indica l’orario del divieto per far passare le spazzatrici, il lunedì dalle 7.30 alle 8.30.
“Da buona cittadina provvederò a pagare la sanzione – precisa l’automobilista – ma i vigili dovrebbero stare più attenti a chi compie atti vandalici. Altrimenti altri cittadini potrebbero incappare ingiustamente nella mia stessa multa”.
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