Stamattina, un’operazione congiunta della Polizia e della Guardia di Finanza ha portato all’arresto di 18 leader delle tifoserie organizzate di Inter e Milan, accusati di diverse attività criminali legate alla gestione delle curve e degli affari intorno allo stadio Meazza. Tra i reati contestati, estorsioni nella vendita dei biglietti delle partite, tangenti sui parcheggi, controllo della vendita di bibite e gadget allo stadio, e violente rivalità tra i gruppi.
Diversi reati contestati ai capi delle curve di Inter e Milan
Sedici persone sono finite in carcere, mentre due sono ai domiciliari, su ordine del giudice Domenico Santoro, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Milano che ha coinvolto diversi filoni investigativi.
In particolare, la curva Nord dell’Inter è accusata di essere associata alla cosca della ‘ndrangheta dei Bellocco. Il capo della curva, Andrea Beretta, avrebbe ucciso Antonio Bellocco, esponente della famiglia mafiosa, dopo un litigio per questioni economiche. Tra gli arrestati ci sono anche il vice di Beretta, Marco Ferdico, e Renato Bosetti, nominato da poco reggente della curva.
Le indagini hanno ricostruito sei anni di attività criminale intorno allo stadio, incluse le estorsioni legate ai parcheggi gestite da Vittorio Boiocchi, leader storico della curva, ucciso nel 2022.
Per quanto riguarda la curva Sud del Milan, è stata contestata un’associazione a delinquere, guidata da Luca Lucci, noto per una foto scattata nel 2018 insieme all’ex vicepremier Matteo Salvini. Lucci, già coinvolto in episodi di violenza e traffico di droga, è stato arrestato insieme a suo fratello Francesco e altri membri del direttivo, come Christian Rosiello e Islam Hagag, entrambi legati al mondo dello spettacolo e coinvolti in episodi di violenza.
Il procuratore Marcello Viola ha convocato una conferenza stampa congiunta per illustrare i dettagli dell’operazione, alla quale hanno partecipato figure di spicco della lotta contro la criminalità organizzata, tra cui il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube