Si è spento oggi, vinto dalla terribile malattia con cui lottava da tempo, Ronesio, 8 anni, super tifoso di calcio che aveva partecipato a diverse iniziative organizzate dall’associaizone Insieme per Fily di Misinto.
Era ricoverato all’ospedale di Rimini, dove lo scorso mese di luglio aveva ricevuto la visita di Antonio Finocchio, papà di Filippo e fondatore dell’associazione che ricorda il giovane di Misinto morto di osteosarcoma all’inizio del 2018, e di Luca Caldirola, difensore del Monza e testimonial di Insieme per Fily. Lo scorso mese di dicembre Ronny, grandissimo tifoso bianconero e del Monza era stato invitato dai due club in occasione della sfida all’U-Power Stadium di Monza. In occasione della partita, Ronesio aveva fatto il giro di campo con il cappellino del Monza in testa e la sciarpa della Juventus al collo ed era stato acclamato da entrambe le tifoserie.
Strazianti i messaggi di cordoglio diffusi oggi sia da Antonio Finocchio, per Insieme per Fily che da Luca Caldirola.
Ronesio, il ricordo di Antonio, Insieme per Fily
“Il legame che ci univa “Amico Mio” è nato fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati e condiviso le tue avventure insieme, e da quel momento non si è mai spezzato” -scrive Antonio. “Il tuo sorriso e la tua forza d’animo mi ha permesso di riabbracciare un altro figlio, che come Fily, con la sua e tua esistenza, mi ha insegnato ad essere veicolo di amore senza limite, rifornendomi di uno speciale carburante che non smetterà mai di combattere la tua, la vostra, la nostra battaglia, e fidati non serve una calzamaglia e i superpoteri per mandarla avanti, basta sapere che ovunque ti porti questo nuovo cammino, sarei insieme al mio Fily, a sostenermi nel combattere il mostro, nelle storie di altri amici che avranno bisogno di questa squadra vincente!
Ronny, Amico Mio, mi mancherai, ma non sentirti solo, perché adesso sarai già tra le braccia del mio Filippo. Siete e sarete sempre con me, collegati da un filo invisibile, che vi unisce come ad un palloncino al mio cuore, portato via lontano da un soffio di vento, ma che non si spezzerà mai”
Ronny, il ricordo di Luca Caldirola del Monza
Queste le parole scritte invece da Luca Caldirola per ricordare Ronesio: “Ronny lunedì vengo a trovarti ” così abbiamo concluso la nostra ultima videochiamata. Così dopo la partita prendiamo il treno io, Antonio e Davide. Firenze-Bologna, il mattino seguente verso Rimini. Dovevo vederti! Sapevo che era per l’ultima volta… ma dentro di me non volevo accettarlo o meglio, speravo ce ne fosse un altra. Oggi arriva la notizia che mi ha spezzato il cuore e l’anima. Tu ci hai aspettato, hai lottato come un leone per farti salutare per l’ultima volta. Due ore continue dove non smettevi di giocare con le carte dei Pokèmon. Eri distrutto eppure non mollavi, volevi continuare a giocare con noi. È arrivato il pranzo, non lo volevi. Dovevi continuare a spiegarci le differenze tra le carte che brillavano e quelle no. Ma io l’unica cosa che vedevo brillare erano i tuoi occhi, stanchi e tristi ma non smettevano di brillare. Eri felice perché eravamo lì al tuo fianco. E io in quel momento, ero la persona più felice del mondo. Ad un certo punto mi hai guardato e mi hai detto: “Luca puoi rimanere qui con me?” E lì ho capito che le tue forze stavano finendo, che in quel momento dove noi e la tua famiglia eravamo li al tuo fianco, potevi anche smettere di lottare.
Con un sorriso mi hai dato un forte abbraccio e poi con lo sguardo felice mi hai salutato dicendo “ciao Luca amico mio “. Ti ricorderò così Amico Mio, sorridente ed energico. Mi ricorderò per sempre il tuo giro di campo in Monza-Juve a saltare sotto la curva, i rigori negli spogliatoi a Szczesny, la bellissima giornata passata a Monzello con tutti i giocatori e la tua esultanza ad ogni goal “Siuuu”. L’energia con cui scartavi le carte dei pokèmon e mille altre cose… Grazie amico mio perché mi hai insegnato cosa vuol dire lottare, vivere, sorridere e amare. Tu sei un esempio per tutti e per me sarai sempre il mio eroe. Ciao Ronny fai buon viaggio e salutaci Fily. Sono sicuro che insieme guarderete le partite della Juventus. Ti voglio bene amico mio”.
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