Blitz di “Centopercentoanimalisti” in un ristorante di Origgio gestito da asiatici, dove vengono tenuti astici e granchi vivi a temperature sotto lo zero, con le chele legate.
“Una pratica crudele, che provoca sofferenze inutili a poveri animali già destinati a una morte orribile – affermano gli attivisti dell’associazione – Pratica che contravviene alla Legge sulla salvaguardia degli animali, tanto che in altre situazioni è stata sanzionata e vietata”.
Le forze dell’ordine erano state informate del fatto in occasione del presidio alla gara equestre del 22 aprile scorso alla fiera di Origgio, quando era stato chiesto un intervento: “A fine presidio ci dissero che qualcuno era intervenuto. Ma a tutt’oggi astici e granchi sono ancora esposti a temperature sotto lo zero e sempre con le chele legate: nulla è mutato”.
Un militante di “Centopercentoanimalisti”, domenica, è andato a monitorare la situazione: ebbene, gli astici e i granchi erano ancora esposti nella vetrina frigo, con le chele legate e con la temperatura sotto lo zero.
“Il ghiaccio dov’erano sistemati conferma la temperatura sotto lo zero, né più né meno come l’ultima volta – affermano gli attivisti – Nei prossimi giorni parleremo con i nostri legali per capire se ci sono gli estremi per eventuali denunce”.
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